lunedì 20 settembre 2010

In arrivo le lettere dei “Fabbricati Fantasma”


L’Agenzia del Territorio (il Catasto) sta inviando delle lettere a molti proprietari in cui si avvisa di possibili irregolarità nell’accatastamento dei propri immobili.
In molti casi l’irregolarità non è imputabile al proprietario ma al semplice mancato aggiornamento delle mappe catastali. Sulla lettera tipo, viene indicato il numero di particella del terreno che sulla mappa catastale è privo del fabbricato. Se però si va a fare una visura catastale del proprietario, l’immobile in questione spesso risulta regolarmente accatastato. Le lettere sono infatti il frutto della sovrapposizione tra foto aeree e mappe catastali ed è quindi chiaro che se queste ultime non sono aggiornate sembra che vi sia il cosiddetto “fabbricato fantasma” non accatastato. Se l’immobile è stato correttamente accatastato, basta dichiarare che sulla particella di terreno indicata sulla lettera è presente l’immobile già censito al Catasto Edilizio Urbano con i riferimenti catastali riportati in visura.

sabato 18 settembre 2010

Gelmini e Baccalà

Ieri sera si è aperta la Festa Democratica Vicentina a Valdagno (Ponte dei Nori) con un interessante dibattito sui tagli alla scuola pubblica ad opera del duo Tremonti-Gelmini, il primo è la mente la seconda è il braccio.


E' in atto uno smantellamento sistematico della scuola pubblica con tagli di spesa indiscriminati, mentre non viene trattata allo stesso modo la scuola privata che non ha visto nessuna riduzione dei contributi statali. Mentre i nostri figli si vedranno togliere 8 miliardi di euro in tre anni, la scuola privata Bosina della moglie di Bossi, Manuela Marrone, riceve 800.000 euro per poter ampliare la sua scuola ispirata ai valori della nostra terra.


(dal sito http://www.scuolabosina.com si può leggere il progetto educativo in cui c'è questa frase che descrive la attuale società come "crogiolo di culture multietniche e simbolizzata dalla Babele di Internet".
Come si possono preparare dei ragazzi aperti al mondo moderno con queste premesse.)

Per fortuna alla Festa Democratica è possibile diluire la preoccupazione per la scuola pubblica con un ottimo Baccalà. Andate sicuri.

domenica 12 settembre 2010

La scuola pubblica accusa i primi colpi

Da Il Giornale di Vicenza del 12 settembre 2010

BRENDOLA. Lo sport per completare l’orario

A lezione di nuoto

il sabato mattina

per le elementari


Scartato il rientro pomeridiano perchè non c’è il servizio mensa

A scuola per tutta la settimana, ma al sabato mattina solo lezioni di nuoto o di sport. Questa la novità per i 168 bambini delle classi prime e seconde delle elementari di Brendola e di Vò. Il nuovo orario, in vigore da domani, è stato deciso dalla dirigente Jole Frighetto, dal corpo docente, dai rappresentanti dei genitori e dall'assessore all'istruzione Barbara Tamiozzo, dopo la riduzione ministeriale dell'orario settimanale da 30 a 27 ore.
Il collegio docenti aveva avanzato varie proposte. Quella di tornare all'orario d'un tempo, tutti i giorni dalle 8 alle 12.30, era di difficile attuazione perché non compatibile con il trasporto degli alunni e con la ripartizione delle materie. L'ipotesi di aggiungere il rientro al lunedì pomeriggio, caldeggiata con una raccolta di firme da metà dei genitori, si è scontrata con l'assenza della mensa e di un servizio di sorveglianza.
«I tempi stringevano - spiega l'assessore Tamiozzo - e per quest'anno non è stato possibile realizzare il rientro pomeridiano. La questione rimane aperta per l'anno scolastico 2011-2012».
L'unica possibilità è rimasta quella di fare lezione dalle 8 alle 13 da lunedì a venerdì e il sabato dalle 8 alle 10. Intanto si sono concretizzate soluzioni per il sabato. Dice Tamiozzo: « Con la scuola e la Polisportiva abbiamo organizzato un corso di nuoto e attività nelle strutture della Polisportiva. Abbiamo destinato un contributo straordinario, grazie al quale alla famiglia che sceglierà il corso di nuoto verranno richiesti 35 euro al mese, mentre l'animazione prevede un costo di 10 euro».

La scuola pubblica anche nelle nostre zone comincia a risentire dei colpi del metodo Gelmini. A Brendola non riescono a fare le 30 ore settimanali (5 ore al giorno per sei giorni). Forse a causa della mancanza di maestre? L'articolo non lo dice, ma si fa fatica a credere che sia la scelta dei genitori. Il fatto è che non essendoci le strutture non è possibile fare il rientro pomeridiano. A questo la nostra ministra non ha pensato. E allora l'inventiva dell'amministrazione locale ci mette una toppa: un prezzo agevolato su un corso di nuoto e altre attività ricreative per completare a 30 ore le 27 ore della scuola pubblica.
Come detto l'articolo del giornalista non riporta le informazioni complete su come mai si sia arrivati ad adottare il modulo con le 27 ore a Brendola, ma credo che non ci vorrà molto tempo perché lo stesso problema si presenti anche da noi a Sarego.

domenica 5 settembre 2010

Pullman per Festa Democratica Torino - domenica 12 settembre

Cari iscritti,

il PD regionale mette a disposizione della provincia di Vicenza un pullman per la giornata conclusiva della Festa Democratica Nazionale di Torino, domenica 12 settembre. Di seguito è riportato il programma della giornata.

Ore 7.00 partenza (parcheggio Mercato Nuovo)
Ore 7.15 altro punto di raccolta al parcheggio autostrada Vicenza ovest
Ore 9.30 sosta in autogrill per colazione
Ore 12.30/13.00 arrivo a Torino
Ore 13.00/14.30 pranzo libero presso i punti di ristoro ai Giardini Reali
Ore 14.30/16.00 giro libero tra le attrazioni della festa
Ore 16.00 intervento di Bersani in Piazza Castello
Ore 18.00 ritrovo per partenza
Ore 22.30 circa arrivo a Vicenza

Per partecipare telefonate in segreteria allo 0444569552 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 dal lunedì al venerdì oppure inviate una mail con nome, cognome e numero di telefono asegreteria@pdvi.it .
Vi ricordiamo che a questo indirizzo è possibile lasciare la propria disponibilità come volontari per la Festa provinciale del 17, 18 e 19 settembre a Valdagno.

Saluti,

la Segreteria