martedì 30 novembre 2010

Sintonizziamoci

Cara democratica, caro democratico,

La nostra regione ospiterà per la prima volta Sintonizziamoci, una giornata di formazione e confronto sulla comunicazione politica organizzato da Pd Veneto e Pd Lombardia.

Vuoi imparare i segreti della comunicazione politica? Vuoi sapere come si pianificano le migliori strategie e si usano i nuovi strumenti della comunicazione? Vuoi conoscere cosa c’è dietro alle campagne elettorali vincenti?

Domenica 5 dicembre, dalle 9.45, alla Cantina Sociale di Soave.

Esperti del settore, docenti e professionisti ci aiuteranno a capire cosa significhi comunicare la politica oggi. Una occasione imperdibile per tutti i dirigenti, gli amministratori e gli iscritti del Pd.


sabato 27 novembre 2010

Farmacia a Monticello Parte la raccolta firme


da Il Giornale di Vicenza del 27 novembre 2010

Parte la raccolta firme per la farmacia a Monticello di Fara; l'ha indetta il Pd di Sarego per chiedere all'amministrazione di attivare le procedure per dotare del servizio la frazione più piccola del comune.
«Monticello di Fara - spiega il consigliere comunale Pietro Rossi - ha ormai superato il numero minimo di abitanti per ospitare questo importante servizio sanitario e, inoltre, si trova a tre chilometri dalle farmacie più vicine, quelle del capoluogo e di Meledo».
La frazione ha superato i 1.500 abitanti e si trova già da qualche anno in una fase di espansione urbanistica. «Ci sono già molti anziani che avrebbero bisogno - continua Rossi - e poi, visto che si prevede l'arrivo di altri residenti, all'aumento della popolazione dovrebbe corrispondere quello dei servizi, per non trasformare il paese in dormitorio».

Domani dalle 9 alle 12 il Pd raccoglierà le firme in piazza Umberto I a Sarego, in piazza Chiesa a Meledo e davanti alle scuole a Monticello.

M.G.

giovedì 25 novembre 2010

Domenica 28 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego

Domenica 28 novembre
saremo ancora presenti nelle piazze delle tre frazioni del Comune di Sarego con i nostri
Gazebo
(dalle ore 9.00)

martedì 23 novembre 2010

Governo taglia il 5xmille a volontariato e associazioni


E’ vero, la manovra economica ha dovuto fare i conti con la crisi. Ma il taglio al 5 per mille deciso dal ministro Tremonti è forse un sacrificio troppo alto che le regole della finanza pubblica hanno imposto al mondo del Terzo Settore. La nuova legge di stabilità, votata nei giorni scorsi dalla Camera, sembra aver ridotto drasticamente il tetto alla copertura: dai 400 milioni del 2009 a soli 100 milioni. In questo modo, il finanziamento risulta diminuito del 75%. In pratica è come se dal 5 per mille si passasse all’1, 25 per mille.

In questo modo si penalizzano le associazioni dedite al volontariato in un momento in cui i servizi pubblici vengono sempre meno. Migliaia di onlus rischiano il fallimento non potendo più svolgere il loro prezioso servizio a sostegno, per esempio, di una sanità sempre più in difficoltà.

Tagliare i fondi del 5xmille significa anche limitare drasticamente la libertà dei cittadini di destinare una quota della loro imposta dei redditi a sostegno di operatori del Terzo settore.

Questo è un vero schiaffo ai valori della solidarietà e dell'attenzione ai più deboli del nostro paese e del mondo. Si va a far cassa a danno di quelle associazioni di volontari che lavorano per aiutare e non per guadagnare. Così si impoverisce un paese che sempre di più deve contare su se stesso (vedi alluvione in Veneto) e non su di chi ci governa.

Una delle onlus colpite, EMERGENCY, ci chiede un appoggio per chiedere al Parlamento Italiano di intervenire per eliminare, nel testo della legge di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al 5xmille per l'anno 2011, ripristinando quanto meno l'importo dei fondi previsti nell'anno 2010.

Per dare più forza alla richiesta serve anche la tua firma. Se sei d'accordo, sottoscrivi l'appello su www.iononcisto.org e aiutaci a diffondere la notizia.

lunedì 22 novembre 2010

Lega insostenibile

Il Partito Democratico parte all’attacco diretto della Lega Nord. Con tre manifesti che saranno affissi nei comuni sopra i 10 mila abitanti della Lombardia e del Veneto dal 1 dicembre il PD affronterà direttamente il partito di Bossi, Calderoli e Maroni. Scudo fiscale, cricca e quote latte sono i tre temi al centro dei manifesti, su sfondo verde, contro la Lega Nord.

Da PDNetwork:

Il PD all'attacco della Lega Nord. Urlano "Roma ladrona", ma poi a Roma restano muti per restare nella cricca. http://bit.ly/9Gd2Rx

La Leganord e lo scudo fiscale. Tradisce il popolo e vota a favore degli evasori. http://flic.kr/p/8Vnp4x

La Leganord e le quote latte. Difende i furbetti della stalla e danneggia gli allevatori onesti. Pensaci. http://flic.kr/p/8VqrNY


Newsletter Deputati PD

Dopo due anni persi dalla maggioranza sul fronte della crisi economica, è stata approvata la legge di stabilità che è priva di interventi efficaci per la crescita e il rilancio dell'economia. La cosa più grave è che la crisi politica della destra si ripercuote pesantemente sul paese. Il governo Berlusconi-Tremonti ha speso male le poche risorse disponibili e ha cancellato la tracciabilità dei pagamenti, adesso reintrodotta per incassare, così dicono, 10 miliardi; queste risorse sono state perse nei due anni scorsi e regalate agli evasori e ai soliti furbi. Altri paesi europei, come la Germania, hanno tassi di crescita del 3,5 per cento mentre l'Italia è ferma all'1 e paga la mala gestione dei conti pubblici di Tremonti. Per fortuna si tratta dell'ultima finanziaria di questo governo.

venerdì 19 novembre 2010

Domenica 21 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego

Domenica 21 novembre
saremo ancora presenti nelle piazze delle tre frazioni del Comune di Sarego con i nostri
Gazebo
(dalle ore 9.00)

Invitiamo tutti i cittadini a venirci a trovare.

Sarà possibile lasciare il proprio commento sulla situazione attuale del nostro governo sulle varie tematiche: scuola, alluvione, sanità, lavoro, giustizia, ecc. Subito potrete pubblicare il vostro messaggio su internet apparendo su twitter e sul nostro blog.

Domenica, inoltre, sarà possibile lasciare la propria firma le due campagne promosse dal nostro gruppo:
  • sollecitare l'Amministrazione comunale a migliorare ed estendere gli orari per il pubblico dell'anagrafe;
  • sollecitare l'Amministrazione comunale ad attivarsi per chiedere che a Monticello venga attivata una farmacia o un dispensario.
E' il caso di parlarne, fermati con noi.


mercoledì 17 novembre 2010

Domani ore 20:30 serata sulla Sicurezza con il sindaco di Padova Zanonato e di Lonigo Boschetto, Fracasso e Dalla Pozza. Lonigo,sala Convegni Piazza Garibaldi

venerdì 12 novembre 2010

Domenica 14 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego

Domenica 14 novembre

saremo presenti nelle piazze delle tre frazioni

del comune di Sarego con i nostri gazebo.

Vogliamo incontrare i nostri concittadini per "rimboccarci le maniche" in questo momento in cui il nostro governo dimostra la sua incapacità e la sua debolezza nell'amministrare un popolo civile.

Vi aspettiamo numerosi perché non si deve mai perdere la speranza e perché meritiamo veramente qualcosa di meglio.

Nei gazebo sarà possibile anche sottoscrivere una richiesta formale al nostro comune di ampliare l'orario per il pubblico degli uffici dell'anagrafe.


Sperimenteremo anche una diretta WEB, pubblicando i post sul blog direttamente dai gazebo.

mercoledì 10 novembre 2010

Reti web unificate per ricordare Angelo Vassalo (2)

Dopo aver partecipato alla diretta alla diretta "Cose nostre: per la legalità e la cultura, ricordando Angelo Vassallo" del 5 novembre scorso, abbiamo ricevuto questa lettera dall'organizzatore dell'evento:

Grazie di cuore per aver partecipato alla diretta "Cose nostre: per la legalità e la cultura, ricordando Angelo Vassallo". Siamo stati in tantissimi: la maratona è stata seguita in rete da 82.000 utenti. Sommando il pubblico delle tv locali in digitale terrestre e satelite
si stima siano stati coinvolti altri 50.000 telespettatori.
Alla maratona hanno preso parte 252 piattaforme tra micro web tv italiane, web tv e web radio d'università, blog, portali informativi iperlocali e siti personali.

Perdonateci per le difficoltà tecniche soprattutto sull'audio: siamo in una fase di sperimentazione, ma ciò che si è messo in rete venerdì credo sia stato comunque significativo, dal basso, migliorabile ma al tempo stesso emozionante. Miglioreremo presto e insieme.

Come annunciato nel corso della maratona, vorremmo far diventare "Cose nostre" un appuntamento seriale. Insieme dimostreremo che un'altra tv è possibile e che la rete è in grado di indignarsi contro le illegalità in tutte le sue forme, non dimenticando gli eroi come Vassallo.

Vi segnalo un post sul mio blog di Nòva24-Sole24Ore e sarei felice di ricevere i vostri commenti:


Un caro saluto e a presto

Giampaolo Colletti

domenica 7 novembre 2010

Nuovi tagli a scuola e formazione


Il consigliere regionale del PD, Andrea Causin informa:

Nuovi tagli a scuola e formazione nell'assestamento di bilancio della Regione.
La sesta commisione consigliare della Regione Veneto ha licenziato mercoledì 3 novembre a maggioranza, con il voto contrario del PD e delle altre forze dell'opposizione, la proposta di assestamento del bilancio 2010 prevedendo, tra le altre cose, un taglio sulle spese per l'istruzione e la formazione.

venerdì 5 novembre 2010

URGENTE: SOS Alluvione Caldogno

Cari Democratici,
come preannunciato ieri vi aggiorniamo sulla situazione delle zone colpite dall'alluvione nella nostra provincia.
La condizione di Caldogno è purtroppo ancora molto critica, Protezione Civile e Vigili del Fuoco stanno lavorando ininterrottamente da giorni per rendere agibili strade e infrastrutture, ma il problema maggiore sono le abitazioni private, in particolar modo quelle degli anziani che si trovano in grande difficoltà per sgomberare i piani inferiori delle case invasi dal fango e dai detriti.
La richiesta di volontari che arriva con forza in queste ore dalle frazioni di Rettorgole e Cresole riguarda soprattutto realtà che potrebbero diventare drammatiche a fronte delle piogge previste per domenica e per i primi giorni della prossima settimana.
Il nostro circolo locale ci chiede aiuto in fretta, chiunque potesse dare una mano è invitato a contattare quanto prima Stefania Stefani del Circolo PD di Caldogno, al numero 3471556216.
Servono inoltre elettricisti, idraulici e macchine idropulitrici con grande URGENZA.
Vi chiedo davvero uno sforzo di solidarietà, chi può si metta a disposizione e telefoni a Stefania il prima possibile.
Un grazie di cuore,
Federico Ginato - Segretario provinciale PD

giovedì 4 novembre 2010

PD: SOS ALLUVIONE


Cari Democratici vicentini,

come sapete l'alluvione di questi giorni ha messo in ginocchio diverse zone della nostra provincia causando danni gravissimi, in particolare è ancora critica la situazione del centro di Vicenza.
Tutte le persone (14 anni compiuti) che desiderano collaborare come volontari alla pulizia della città devono contattare la segreteria del Sindaco (tel. 0444/221312 - fax 0444/221025 - email: sindaco@comune.vicenza.it) per comunicare le generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita e cellulare) necessarie per l'assicurazione a carico del Comune e per ricevere tutte le istruzioni.
Nelle prossime ore vi manderemo informazioni se ci sono o saranno iniziative analoghe anche per altri comuni della provincia.

Vi ringraziamo fin d'ora per ciò che potrete fare, come Democratici e come Vicentini dobbiamo sentirci tutti colpiti da questa tragedia e solidali con i sindaci, gli amministratori e i cittadini che in vari comuni della nostra provincia stanno facendo fronte a situazioni davvero difficili.

Un caro saluto,

Federico Ginato - Segretario provinciale

Giacomo Possamai - Segretario provinciale Giovani Democratici

lunedì 1 novembre 2010

Il morbo Gelmini


Il morbo della Riforma Gelmini sta infettando anche la nostra scuola. La scuola del nostro giardino. Fino all'anno scorso ci eravamo rifugiati nella filosofia del NIMBY (Not in my back yard). Finché il problema non interessa direttamente il nostro giardino allora non ci tocca.
L'anno scorso infatti la condizione economica del nostro istituto comprensivo e la situazione del corpo docenti fu tale da limitare l'impatto con la tanto famigerata riforma. L'istituto infatti garantiva a tutti gli studenti della scuola primaria le 30 ore settimanali e così fu per l'a.s. 2009-2010.
Anche l'anno scolastivo 2010-2011 è iniziato con 30 ore settimanali, ma nelle scuola dei comuni vicini si cominciano ad avere le prime notizie di riduzioni di orario. Sia a Brendola che a Lonigo infatti i bambini della scuola primaria frequentano per 27 ore costringendo le amministrazioni locali, tra l'altro, ad iniziative fantasiose per risolvere i problemi di orario e di trasporto.
A Brendola il comune organizza dei corsi di nuoto a pagamento per coprire le tre ore del sabato in cui non c'è lezione. A Lonigo l'orario di fine lezioni viene anticipato alle 12.30 mettendo in crisi i genitori lavoratori (alla faccia della sensibilità per queste famiglie espressa dalla signora Mariastella).
Si rimanda invece all'anno prossimo la riduzione di orario nelle scuole primarie di Sarego. E' già quasi certa infatti la difficoltà nel riproporre le 30 ore settimanali.
Infatti come recita il dpr n.89 (20 marzo 2009)

[...] Il tempo scuola della primaria e' [...] secondo le differenti articolazioni dell'orario scolastico settimanale a 24, 27, e sino a 30 ore, nei limiti delle risorse dell'organico assegnato. [...]

L'anno scorso la dirigente scolastica di Sarego dichiarava orgogliosamente che l'istituto era in grado di garantire le 30 ore. E invitava le famiglie a scegliere. Ma scegliere cosa se poi tutto è opzionabile da un "eccetto che...".
Ci sono stati quindi dei tentativi di addolcire la pillola amara, di rendere meno traumatica questa riforma che ha semplicemente lo scopo di declassare la scuola pubblica e tutti coloro che vi lavorano. A lungo andare verranno declassati anche coloro che hanno frequentato la scuola pubblica. A vantaggio dei pochi eletti che possono permettersi una scuola privata. A questo punto le divisioni sociali saranno sempre maggiori ed evidenti.

Tre ore alla settimana in meno vuol dire che gli studenti della primaria di oggi studieranno circa 100 giorni in meno in 5 anni dei loro "colleghi" di qualche anno prima (ricordo che ci sono 200 gg di lezione per ogni anno scolastico). E se poi arriveremo addirittura a 24 ore settimanali saranno 200 i giorni in meno (pari a un anno di lezione).