lunedì 13 luglio 2009

Protesta dei blogger



14 luglio, la blogosfera dice no al decreto Alfano che vorrebbe limitare la libertà di informazione.

Con un emendamento del ddl intercettazioni, il governo vorrebbe mettere il bavaglio alla Rete, obbligando tutti i "gestori di siti informatici" (senza alcuna distinzione tra blog, Twitter, Facebook o testate registrate) alla rettifica di post, commenti e altre informazioni a 48 ore dalla richiesta pena una sanzione dai 15 ai 25 milioni di vecchie lire.

Un altro tentativo di imbavagliare la Rete dopo gli emendamenti e i disegni di legge che già sottolineavano la volontà della classe politica di arginare la Rete, peraltro senza conoscere la materia su cui vorrebbero imporre limiti e condizioni.

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