lunedì 31 agosto 2009
domenica 30 agosto 2009
giovedì 27 agosto 2009
CONVOCAZIONE COMITATO PROVINCIALE PER FRANCESCHINI
Cara/o Democratica/o ,
Con la presente sono felice di poterti invitare alla riunione del
Comitato Provinciale per “Dario Franceschini Segretario”
che avrà luogo:
Venerdì 28 agosto '09 alle ore 20:30
presso la sede provinciale del PD
in via dell'Oreficeria, 32 a Vicenza (zona fiera)
Sarà l'occasione per incontrarci e per fare il punto sulla situazione a pochi giorni dall'avvio dei Congressi di Circolo e per decidere assieme gli impegni futuri.
Sarà presente anche l'on Daniela Sbrollini, candidata alla Vice Segreteria del PD Veneto in ticket con il consigliere regionale Andrea Causin, candidato alla Segreteria del PD Regionale per la nostra Mozione.
Sperando tu possa essere presente, partecipando ai lavori del Comitato provinciale della Mozione Franceschini, ti chiedo di far arrivare questa convocazione a tutti coloro che ritieni possano essere interessati a far parte del Comitato stesso.
Ti ringrazio sin d'ora per la tua disponibilità.
Cordialmente
Il Coordinatore Prov della Mozione Franceschini
Maurizio Scalabrin
martedì 25 agosto 2009
Dario Franceschini verso le primarie
Lunedì 24 agosto alle 18.00 Gianni Riotta intervista Dario Franceschini
Giovedì 27 agosto Andrea Montanari intervista Pierluigi Bersani
Domenica 30 agosto Marco Damilano intervista Ignazio Marino
Domenica 30 agosto Marco Damilano intervista Ignazio Marino
martedì 4 agosto 2009
Informazioni pre-congressuali.
Ciao a tutti,
mi sembra corretto informarvi riguardo i nuovi sviluppi della vicenda congressuale del Partito Democratico Veneto.
Le Candidature in campo sono tre: Rosanna Filippin per la Mozione Bersani, Andrea Causin per la Mozione Franceschini e Felice Casson per la mozione Marino.
L'area Franceschini del Veneto ha presentato ufficialmente la candidatura di Andrea Causin sabato 1 agosto in sede regionale alla presenza di PIERO FASSINO.
Grossa novità espressa dalla Mozione regionale è quella del ticket per la "gara" del Veneto; infatti affianco ad Andrea Causin, la mozione Franceschini, in piena condivisione, ha deciso di affiancare al candidato Segretario Reg. anche la proposta di un Vice-Segretario individuando per questo ruolo DANIELA SBROLLINI.
Sperando di aver fatto cosa gradita vi saluto e ringrazio.
Andrea Zorzan
Assistente Parlamentare
sabato 1 agosto 2009
Acqua! Incontro con Rizzoli
Resoconto di Valentino sull'incontro del 29 luglio.
Ciao,
mercoledì sono andato all'incontro sull'acqua. Senza farvi un riassunto, vi riporto semplicemente la conclusione a cui comunque ero già arrivato: l'acqua è gestita da SPA e come ra prevedibile la trasparenza sui dati dell'acqua lascia a desiderare.Rizzoli ha chiesto i dati a vari comuni delle analisi delle varie sorgenti ma senza risposte. Alla TV continuano a dire che l'acqua degli acquedotti sono supercontrollate e sono buone. Questa sorta di pubblicità mi va anche bene anche perchè c'è effettivamente un abuso di consumo delle acque minerali n bottiglia che comportano produzione di plastica e trasporti.
Detto questo però dico due cose:
1. anche se i dati delle analisi dell'acqua di rubinetto rientra nei limiti di legge, noi cittadini dobbiamo comunque esigere di vedere questi dati come quando vai a farti le analisi del sangue. Non ci basta che il dottore ci dica, tutto bene non si preoccupi.Anzi settimanalmente i dati di ogni sorgente dovrebbero essere riportati sui siti comunali:
se vi troviamo indicazioni su ogni festicciola della salsiccia perchè non dovrebbero essere dati così imporanti? Ci stanno mentendo? Perchè sono così restii a publicizzarli?Almeno se ce li dicono poi possiamo pure verificare se sono fasli con delle controanalisi.
2. se ci dicono che reintrano nei limiti di legge, ricordiamoci che i limiti di legge sono stati spesso ritoccati per cui da un giorno all'altro un'acqua diventa buona solo per una modifica dei valori ritenuti accettabili per legge. Se conosco questi dati almeno potrei pure decidere io se non considerarli buoni e comperarmi l'acqua di bottiglia. D'altronde questi limiti hanno a che fare con la probabilità per cui
si sa che non c'è un valore preciso di concentrazione di un inquinante che mi dice se questo mi farà male o no.
Aumenta la concentrazione?Aumenta il rischio che mi faccia male.Poi, come dicono vari oncologi, i limiti vengono studiati con la statistica solo sostanza per sostanza e non considerando il loro insieme: se un inquinante che ha una presenza trascurabile (nel senso che ha solo il 5% di probabilità che mi faccia male) nell'acqua,
combinato un altro agente (anch'esso poco presente) può produrre un cocktail molto più dannoso.
Insomma diamo la possibilità ai cittadini di sapere e di decidere se bere o no l'acqua di rubinetto!
mercoledì sono andato all'incontro sull'acqua. Senza farvi un riassunto, vi riporto semplicemente la conclusione a cui comunque ero già arrivato: l'acqua è gestita da SPA e come ra prevedibile la trasparenza sui dati dell'acqua lascia a desiderare.Rizzoli ha chiesto i dati a vari comuni delle analisi delle varie sorgenti ma senza risposte. Alla TV continuano a dire che l'acqua degli acquedotti sono supercontrollate e sono buone. Questa sorta di pubblicità mi va anche bene anche perchè c'è effettivamente un abuso di consumo delle acque minerali n bottiglia che comportano produzione di plastica e trasporti.
Detto questo però dico due cose:
1. anche se i dati delle analisi dell'acqua di rubinetto rientra nei limiti di legge, noi cittadini dobbiamo comunque esigere di vedere questi dati come quando vai a farti le analisi del sangue. Non ci basta che il dottore ci dica, tutto bene non si preoccupi.Anzi settimanalmente i dati di ogni sorgente dovrebbero essere riportati sui siti comunali:
se vi troviamo indicazioni su ogni festicciola della salsiccia perchè non dovrebbero essere dati così imporanti? Ci stanno mentendo? Perchè sono così restii a publicizzarli?Almeno se ce li dicono poi possiamo pure verificare se sono fasli con delle controanalisi.
2. se ci dicono che reintrano nei limiti di legge, ricordiamoci che i limiti di legge sono stati spesso ritoccati per cui da un giorno all'altro un'acqua diventa buona solo per una modifica dei valori ritenuti accettabili per legge. Se conosco questi dati almeno potrei pure decidere io se non considerarli buoni e comperarmi l'acqua di bottiglia. D'altronde questi limiti hanno a che fare con la probabilità per cui
si sa che non c'è un valore preciso di concentrazione di un inquinante che mi dice se questo mi farà male o no.
Aumenta la concentrazione?Aumenta il rischio che mi faccia male.Poi, come dicono vari oncologi, i limiti vengono studiati con la statistica solo sostanza per sostanza e non considerando il loro insieme: se un inquinante che ha una presenza trascurabile (nel senso che ha solo il 5% di probabilità che mi faccia male) nell'acqua,
combinato un altro agente (anch'esso poco presente) può produrre un cocktail molto più dannoso.
Insomma diamo la possibilità ai cittadini di sapere e di decidere se bere o no l'acqua di rubinetto!
Nel 1994 nel raccogliere informazioni per una tesina universitaria, sono andato nell'ufficio ambiente delle provincia e avevo trovato un interessante libro degli ingegneri della provincia. IN questo, relativamente alle acque sotterranee, veniva riporta tra l'altro la presenza di inquinanti in due pozzi di Meledo e Monticello:
Meledo: nitrati nel 1975: 5 mg/l, nel 1988: 10 mg/l
cloruri: nel 1975 6,5 microg/l, nel 1988 10 microg/l
Monticello: nitrati nel 1975: 10 mg/l, nel 1988: 17 mg/l
cloruri: nel 1975 20 microg/l, nel 1988 36 microg/l
Ad Almisano nel 1988 c'era una concentrazione in un pozzo di 10-15 microg/l di solventi clorurati(che vengono usati nelle concerie). La tabella delle classi di qualità dello stesso rapporto diceva che da 9-30 microg/l di solventi è la classe di pericolo! A quel tempo qualcuno si ricorda di aver sentito che l'acqua non era potabile?
Rizzoli, come confermano i dati sopra, dice che le falde sulla sinistra-Guà sono più sane (Meledo).
Dall'88 sono passati un po' di anni ma le nostre falde che in passato sono state superinquinate dalla Val Chiampo non credo siano migliorate di molto.
Non vorrei che, come in passato, si sorvoli sui dati dell'acqua che beviamo, credo che dobbiamo esigere trasparenza.Non basta le tabellina di valori generici riportati sulla bolletta annuale di una sorgente che manco sappiamo dove sia, dobbiamo sapere cosa esce dal rubinetto di casa nostra.
ciao, alla prossima.
Meledo: nitrati nel 1975: 5 mg/l, nel 1988: 10 mg/l
cloruri: nel 1975 6,5 microg/l, nel 1988 10 microg/l
Monticello: nitrati nel 1975: 10 mg/l, nel 1988: 17 mg/l
cloruri: nel 1975 20 microg/l, nel 1988 36 microg/l
Ad Almisano nel 1988 c'era una concentrazione in un pozzo di 10-15 microg/l di solventi clorurati(che vengono usati nelle concerie). La tabella delle classi di qualità dello stesso rapporto diceva che da 9-30 microg/l di solventi è la classe di pericolo! A quel tempo qualcuno si ricorda di aver sentito che l'acqua non era potabile?
Rizzoli, come confermano i dati sopra, dice che le falde sulla sinistra-Guà sono più sane (Meledo).
Dall'88 sono passati un po' di anni ma le nostre falde che in passato sono state superinquinate dalla Val Chiampo non credo siano migliorate di molto.
Non vorrei che, come in passato, si sorvoli sui dati dell'acqua che beviamo, credo che dobbiamo esigere trasparenza.Non basta le tabellina di valori generici riportati sulla bolletta annuale di una sorgente che manco sappiamo dove sia, dobbiamo sapere cosa esce dal rubinetto di casa nostra.
ciao, alla prossima.
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