lunedì 20 giugno 2011

Belcogamma: sospiro di sollievo (2)

Dal Giornale di Vicenza di sabato scorso

La Provincia dice no all'ampliamento della belcogamma

di Matteo Guarda

La nuova attività si scontrerebbe con le norme previste dal Prg

La commissione tecnica provinciale ha detto no. È bocciatura per il progetto della belcogamma di ampliare l'attività di riciclo di rifiuti plastici.
«Ribadiremo i pareri a suo tempo formulati», aveva annunciato il vicesindaco di Sarego, Gianfranco Cacciavillani, garantendo con altri assessori all'assemblea di mercoledì organizzata dal comitato di tutela dell'Area Berica la contrarietà del Comune alla conferenza dei servizi di giovedì 16 in Provincia.
La vicenda riguarda la ditta belcogamma, insediatasi nei capannoni dell'ex Sanitaria Valpadana in centro a Meledo, che aveva chiesto di ampliare l'attività di trattamento di rifiuti plastici sollevando le reazioni del comitato di tutela, Cittab, e dei residenti sui possibili pericoli per la salute pubblica e i rischi collegati al passaggio di camion per l'unica strada di accesso al quartiere. «L'azienda - ha rassicurato Cacciavillani - non è pericolosa per la salute e l'ambiente: il problema è soltanto urbanistico in quanto la nuova attività contrasta con le norme del Prg».
«Quel che il Comune aveva autorizzato in passato - ha precisato l'assessore all'urbanistica Mario Bagnara - era soltanto l'attività ordinaria della ditta».
«Occorre - ha commentato il vicepresidente della commissione provinciale ambiente Ugo Retis, Pd - iniziare un percorso per trovare soluzioni rispondenti ai diversi interessi di residenti, dipendenti e azienda che va agevolata a trasferirsi in un luogo più idoneo per il tipo di attività richiesto».
«Con questa decisione - afferma il consigliere comunale e portavoce del comitato Pietro Rossi - viene rispettata la volontà della gente. In futuro occorre svincolare quell'area dalle attività industriali».
«È ora di cominciare il Pat per governare il territorio», ha detto il consigliere comunale della Lega Felice Lovato. I titolari dell'azienda non hanno rilasciato dichiarazioni.

Di seguito il COMUNICATO STAMPA del consigliere provinciale Ugo Retis

Mercoledì 15 giugno si è tenuto il terzo incontro pubblico a Meledo di Sarego relativo al caso spinoso di autorizzazione da parte della Conferenza dei Servizi della Provincia di Vicenza al trasferimento dell’impianto di lavorazione rifiuti speciali di origine plastica richiesto dall’Azienda BELCOGAMMA, attualmente in
essere presso la zona industriale di via della Meccanica.
All’incontro, promosso dal consigliere provinciale del Partito Democratico Ugo Retis, era stato invitato il Sindaco Martelletto e l’intera Giunta di maggioranza, oltre agli Assessori Mondardo e Forte assenti giustificati.
Il consigliere Retis precisa: ” durante il secondo incontro del 18 maggio scorso avevo preso un preciso impegno con i cittadini di Sarego dove avrei tentato in tutti i modi di far si che la maggioranza che governa Sarego si esprimesse in forma pubblica, inequivocabile e decisa per il no all’autorizzazione di spostamento di questo tipo di lavorazione a ridosso del quartiere residenziale di Meledo”. Continua: “mi ha fatto piacere avere avuto un incontro molto cordiale
con il Sindaco Martelletto prima della serata organizzata e aver visto anche la presenza, la sera stessa, di quasi tutta la Giunta al completo”.
Il lavoro pressante e continuo da parte del Consigliere provinciale Retis, del presidente del comitato CITTAB prof. Bruzzo e del consigliere comunale sig. Rossi ha fatto si che si uscisse dall’equivoco che si era creato tra i due Enti
Provincia e Comune dove ad un certo punto sembrava ci si rimpallasse le responsabilità tra chi doveva fornire il preventivo parere all’autorizzazione.
Alla fine, conclude Ugo Retis, “ha prevalso il nostro agire in squadra, con la massima chiarezza, riuscendo ad individuare tutta una serie di documenti che inizialmente non erano in nostro possesso, ma che hanno permesso di
far uscire posizioni inizialmente non univoche tra gli Enti stessi. Ha pesato, nella scelta finale, il fatto che il Comune abbia confermato l’impossibilità all’insediamento di questo impianto per oggettivi vincoli urbanistici presenti
nel P.R.G. Infatti il giorno successivo, 16 giugno, la Conferenza dei Servizi in Provincia ha preso atto della posizione espressa dal Comune confermando il parere negativo alla ditta BELCOGAMMA; sicuramente, precisa Retis, il nostro
lavoro e la raccolta di circa 300 firme hanno pesato nella scelta finale. In conclusione dell’incontro pubblico, il consigliere Ugo Retis, con la presenza della proprietà dell’Azienda e della Giunta che amministra Sarego, ha auspicato che inizi subito una nuova fase di dialogo e collaborazione tra le parti, per far si che in futuro si trovino soluzioni che permettano, in un luogo diverso dall’attuale, all’Azienda di svolgere il proprio lavoro e ai cittadini del quartiere di sentirsi sereni nel poter vivere appieno e senza problemi viabilistici la propria
quotidianità nel paese.

Vicenza, 17 giugno 2011

Il Consigliere Provinciale
Ugo Retis

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