lunedì 31 marzo 2008

sabato 29 marzo 2008

appuntamenti campagna elettorale

Vi informo che il coordinamento del Pd di Lonigo ha
organizzato nei prossimi giorni alcuni incontri
pre-elettorali .

Domenica 30 Marzo nel pomeriggio in piazza
Massimo Calearo sarà presente nei gazebo dalle ore 17.00 alle 19.00.

Lunedì 31 in mattinata, giorno di mercato
sempre in piazza nei gazebo saranno presenti
M.P.Garavaglia Daniela Sbrollini e altri candidati.

Giovedì 3 Aprile
Sala Convegni ore 16.00
Incontro con il sen. Pd Enrico Morando e la
segretaria provinciale e candidata al senato
Rosanna Filippin.

Invito rivolto agli aderenti e simpatizzanti.

PD Sarego

giovedì 27 marzo 2008

LETTERA APERTA

Lettera aperta

Perchè votare il partito democratico. Rispondo a tre amici che mi hanno rivolto alcune critiche nella scelta di alcuni candidati, da Calearo , alla Bonino e pure la Binetti.
Ho seguito le fasi costituenti di questo partito e il processo di costruzione , fin dall’inizio progressista; osservavo la compagine stessa degli aderenti alla costituzione: era
chiaramente intenzionata a rompere gli schemi. Questo portava da parte mia un certo coraggio mettendoci nome faccia e consapevolezza che lì non c’era spazio per il conservatorismo.
I conservatori del pensiero unico, di categoria, di appartenenza, quelli che parlano in nome del popolo (quale poi? La plebe, la borghesia, ceto medio boh).
Che parla in nome dei lavoratori (quali? I sindacalizzati, gli statali, i precari, i lavoratori in nero, tutti indistintamente da difendere? Mah!).
Che parlano in nome dei cattolici (una razza protetta, ma andiamo su!!).
I conservatori di destra e di sinistra parlano alle categorie, i progressisti parlano alle persone.
Non voglio essere etichettata perciò non parlate per me.
Io sono cattolica e voglio essere libera di dire che la 194 non va abolita senza essere definita abortista.
Sono una lavoratrice con esperienza sindacale in passato e voglio essere libera di dire che l’impresa italiana è soffocata dalla burocrazia e dalla pressione fiscale senza sentirmi una
convertita al capitalismo.
Se vado a sventolare la bandiera della pace in piazza contro la guerra in Irak sono pacifista antiamericana perciò di sinistra.
In Cina, tanto per essere attuali, viene violato il più elementare diritto dell’uomo che è quello di espressione e non scende in piazza nessuno, la sinistra tace non sventola nessuna bandiera,
anzi si è appropriata di quella bandiera multicolore simbolo di pace, che è di tutti come se la difesa della pace fosse una sua prerogativa.
D’accordo, la scelta di alcuni candidati non è sempre condivisibile, si sarebbe potuto fare di
meglio, questa legge elettorale scellerata e antidemocratica di certo non aiuta, ma fatti salvi i principi generali espressi nel Manifesto dei Valori del PD , il resto è mutevole, progredisce
e migliora.
IO ho scelto, questo va bene per me e credo sia utile al paese, se cari amici non condividete
pazienza sarà per un’altra volta.
Vorrei concludere con le parole di Michele Salvati, uno degli ideatori del partito democratico, economista e politologo, tratte da un’intervista di alcuni mesi fa; fare dell’Italia un paese
RISPETTATO e DECENTE. Non sono parolone da campagna elettorale ma le faccio mie.

Elena Castegnaro

PS: Vorrei ricordare all’amico sindacalista scandalizzato, trovando la candidatura di Calearo inconcepibile , che gli operai del vicentino hanno sempre votato a destra, Lega e Forza Italia.
Se mi vuoi spiegare !

VELTRONI PD 08 - YES WE CAN (Mi fido di te)

I giovani e il Partito Democratico

E' di qualche mese fa, ma è uno scambio di idee interessante!

mercoledì 26 marzo 2008

Veltroni in prima pagina sul Wsj


Primo piano sorridente, il Veltroni dei manifesti ma anche quello che puoi incontrare per strada. Una foto naturale, si direbbe. Campeggia nella prima pagina del Wall street journal, edizione europea, corredata da un titolo su due colonne molto netto: "Il rivale di Berlusconi punta a un cambio radicale per l'Italia". C'è anche una tabella con una sintesi delle misure economiche previste dal programma del Pd. Segue un articolo che analizza il piano e il programma di Veltroni definito una "drastica dieta dimagrante", Tutto sommato, scrive l'autorevole quotidiano finanziario, "il rivale di Berlusconi ha davanti a sè una grande sfida".

Gli obiettivi del Pd messi in risalto dal quotidiano finanziario Usa sono: 1) Riduzione del debito pubblico sotto al 90 per cento del pil entro il 2013 dal 104 per cento del 2007, attraverso la riduzione della spesa e la vendita di beni dello stato. 2) Riduzione dell'imposizione fiscale dell'1 per cento del pil all'anno a partire dal 2009. 3) Tagli dell'eccessiva burocrazia per gli imprenditori. 4) Riduzione dei ministri dagli attuali 25 a 12. 5) Raddoppiamento della presenza femminile nel governo.

lunedì 24 marzo 2008

Blog: un'occasione da non perdere

Ieri è apparso su Il Giornale di Vicenza un articolo in cui si annuncia la costituzione del Circolo per il coordinamento del Partito Democratico a Sarego. Nell'articolo viene annunciata anche la pubblicazione di questo blog. Il blog diventa quindi uno degli organi ufficiali con cui il nostro circolo intende rivolgersi alla popolazione di Sarego. Vorrà essere un punto di incontro tra noi e tutti coloro che vogliono lasciare la loro opinione e il loro commento su argomenti che avranno rilevanza sia locale che nazionale. E' stata importante la citazione del blog sul quotidiano perchè contribuisce a farci conoscere ed ad invogliare la popolazione di Sarego a venire a visitarlo. Stiamo cercando di renderlo giorno per giorno interessante e ricco di contenuti, ma è indispensabile la partecipazione dei lettori per avviare un dibattito sugli argomenti che sono correlati alla nostra storia politica. A volte può risultare difficile partecipare ad assemblee, convegni e riunioni varie. Il blog dà invece la possibilità di esprimersi in modo semplice e diretto stando comodamente a casa propria ma facendo comunque sentire la propria voce.Vorrei poi rivolgermi direttamente ai giovani di Sarego. Spesso si pensa che i giovani non siano interessati alla politica. Bisogna dire che ultimamente la nostra classe politica non ha dato il meglio di sè e che questo ha contribuito a creare un netto strappo anche con i giovani. Ma sono sicuro che tra i ragazzi del nostro comune ci sia ancora qualcuno che voglia coltivare la speranza che qualcosa possa cambiare. Anche per questo è stato creato il blog. Un mezzo più adatto alle nuove generazioni e sicuramente un mezzo che possa dare valore al pensiero che viene dal basso, cioè dalla gente comune. Inoltre sarebbe bello creare un mezzo e un luogo di confronto e di dialogo diverso dal bar o la strada dove vige la disinformazione e la legge di chi grida più forte.Non restiamo quindi a guardare, liberiamo il nostro pensiero.



Fabrizio

sabato 22 marzo 2008

Buona Pasqua 2008

Il Circolo per il coordinamento del Partito Democratico a Sarego
augura a tutta la popolazione

Buona Pasqua

giovedì 20 marzo 2008

Assemblea pubblica del Circolo di Sarego

Gli eletti nel Circolo di coordinamento comunale per il Partito Democratico, con le elezioni del 10 febbraio scorso, invitano la popolazione di Sarego alla
Assemblea pubblica del giorno 28 marzo alle ore 20.30.
Durante l'assemblea avremo l'occasione di conoscerci meglio e programmare le attività del circolo connesse alle prossime elezioni del 13 e 14 aprile.
La riunione si terrà nella ex sede dei Democratici di Sinistra a
Meledo in via Cristoforo Colombo 16.

Per l'occasione saranno presenti dei cartelli che indicheranno la strada.

domenica 16 marzo 2008

Aldo Moro: ricordo e diritto di verità


16 marzo 1978-2008

Trent'anni fa venne rapito il Presidente del Consiglio on. Aldo Moro dalle Brigate Rosse. In quell'occasione morirono in via Fani a Roma tutti i componenti della sua scorta. Dopo 55 giorni venne ritrovato il corpo di Aldo Moro in via Caetani nel cofano di una R4 rossa.
Il 16 marzo 1978, io avevo 6 anni, ma ho ancora un vago ricordo di quei mesi in cui l'Italia rimase con il fiato sospeso. Ricordo ancora la foto in bianco e nero di quella R4 (che solo in seguito scoprii essere rossa). Oggi sono passati 30 anni e scopro quanto i giovani italiani di oggi non conoscano la storia del loro paese.
E come potrebbero! Oggi, come viene sottolineata la ricorrenza di quel tragico evento dalla nostra tv di stato?
  • RAI UNO: in prima serata propone una ennesima replica di una puntata di Montalbano,

  • RAI DUE: in prima serata propone una puntata del telefilm NCIS,

  • RAI TRE: in prima serata propone REPORT.
Solo alle 18.10 (circa) sono riuscito a seguire un, pochissimo publicizzato, TG2 Dossier in cui si cerca di ricostruire la storia fino ad arenarsi poi su una serie di interrogativi mai risolti su chi veramente fosse stato coinvolto oltre alle Brigate Rosse in quella vicenda tragica. Inoltre tale trasmissione veniva trasmessa in concomitanza con "Controcampo" (su Italia uno) quindi penso che sarò stato l'unico maschio adulto Italiano ad averla seguita.

Sono pagine buie della storia Italiana, ma noi giovani abbiamo il diritto di sapere soprattutto per non ricadere negli stessi errori e soprattutto per leggere lo scenario politico attuale un po' più smaliziati senza farci menare per il naso.

Provate a cercare su Wikipedia "il caso Moro" troverete una serie di capitoli di questo tipo:
  • Il possibile coinvolgimento della P2
  • Il possibile coinvolgimento della CIA
  • Il possibile coinvolgimento del KGB
  • Le infiltrazioni mafiose
  • Altri sospetti e aspetti controversi
Ma insomma quanto tempo dovrà passare per dire agli Italiani quello che devono sapere? Oppure saremo costretti ancora a votare gli affiliati alla P2 come Berlusconi senza sapere cosa è cosa ha fatto (o fa) la P2?

venerdì 14 marzo 2008

Noi precari



E dopo tanto cammino, eccoci ad un traguardo: la laurea!
Non è finita però perché, molto spesso, niente di buono riserva il futuro e inizia la lunga marcia della precarietà …Dopo quattro anni di permanenza nel popolo delle “finte partite Iva” il giovane viene remunerato con poche, ma proprio poche, centinaia di euro al mese. Non può andare a vivere per conto suo, men che meno mettere su casa e fare famiglia e tre alternative gli si prospettano: la prima, sperare in una famiglia che lo comprenda e lo possa aiutare, la seconda consolarsi guardando chi sta peggio di lui, la terza andare a fare il “sacrestano” sposando Barbara Berlusconi.
Meno male che non siamo in America perché lì, stavolta, un’uscita in merito tanto volgare di Silvio Berlusconi gli sarebbe costata davvero l’immediata fine della carriera politica e quindi della corsa per la vittoria, ossessione che lo turba da una vita. La vittoria, non un mezzo ma un fine.
Il nostro caro, ma a volte troppo parco di parole, Presidente del Consiglio uscente, Romano Prodi, esorta i precari che ben conoscono e vivono sulla loro pelle il problema serio del precariato a non prendere per buoni gli annunci matrimoniali del Cavaliere mentre Veltroni accusa il comunicatore di essere lontano dalle ansie e preoccupazioni serie dei giovani.
Certamente chi ha qualsiasi tipo di lavoro precario (interinale, a progetto, ecc. ecc.) e vive questo dramma si sente indignato ed offeso, sicuro di una cosa sola : il grande imprenditore, terzo uomo più ricco d’Italia, non capisce proprio niente. Ma come si può pensare di dare in mano a un tipo simile il governo di uno Stato, di una società a misura d’uomo? Chi lo segue, sia nel candidarsi con lui o votarlo perché sa di averne dei vantaggi (economici), sia per limiti intellettivi, è esattamente come lui : “Morte tua, vita mia”, “magna, magna…” e del resto me ne frego.
Insomma, saranno l’età, la paura di non farcela ad arrivare primo e il dubbio di non poter avere nuovamente il potere dell’Azienda Italia, a mandarlo fuori di testa; certo che ogni giorno gliene capita una… Considera carta straccia il programma dell’avversario politico quindi lo straccia e butta alle ortiche, candida nel Popolo delle Liberta il fascista Ciarrapico perché possiede i giornali “che servono”, inizia la campagna elettorale con una solenne presa per i fondelli dei suoi elettori non onorando la promessa di inserire nelle sue liste Mastella perché secondo i sondaggi questa azione gli sarebbe costata perdere dall’8 al 10% dei voti.
Persi i grandi alibi del sogno e dell’anticomunismo, a Berlusconi non sono rimaste che le becere barzellette. Prosegua Cavaliere…tanto “l’uomo non è che una canna, ma una canna pensante; in ciò sta la sua grandezza” – diceva Pascal. E lei diventa, davvero, ogni giorno più piccolo…
Elisabetta

giovedì 13 marzo 2008

Variati: "Con Walter per cambiare l'Italia"

Walter Veltroni a Vicenza - Si può fare

La mattina dell'11 marzo, al Canneti, a sentire ed applaudire il progetto riformista per l’Italia di Walter Veltroni c’eravamo anche noi del PD di Sarego. Ci siamo trovati lì Elena e Lorenzo, Francesco, Piero ed io. Mattina davvero speciale! Una nutrita ed entusiasta folla attendeva il candidato premier; Valter non ci ha sorpresi; è sempre lo stesso: comunicativo, semplice, coinvolgente e deciso.Un’Italia nuova. Si può fare. Tanti applausi sinceri e beneauguranti hanno accompagnato il suo discorso. Il “Walter nazionale” ha anche presentato il capolista per il Veneto, dottor Massimo Calearo che accogliamo tra le nostre file con fiducia e simpatia.Veltroni ha infine ringraziato il senatore Tiziano Treu, vicentino doc, padre fondatore dello Statuto dei lavoratori e l’imprenditore locale Paolo Marzotto.
L’inno di Mameli cantato insieme ha concluso l’incontro.
Per la contestazione dei “Non Dal Molin” riferita dai media nazionali, in vero, c’è da segnalare solo una persona che ha gridato a voce alta. Tutto qui.
Sarego 11 marzo 2008- Elisabetta

Lettera aperta ad Achille Variati

Caro Achille, ieri sera, prima di coricarmi, con un po’ di nostalgia per i tempi andati, per quella nuova frontiera in cui tanto negli anni della giovinezza avevo sognato e sperato, ho guardato con tenerezza sull’ultima pagina di “Vita-non profit magazine” di febbraio la foto di Robert Kennedy e ho riflettuto su uno dei suo profondi e intensi modi di esprimersi:“Ci sono coloro che guardano le cose come sono, e si chiedono perchè… Io sogno cose che non ci sono mai state, e mi chiedo perché no.”Ebbene, stamattina (11 marzo), quando al Canneti, hai concluso il tuo intervento a candidato Sindaco con quello stesso “sentire” ho provato un’immensa gioia. Il tuo discorso sicuro, pervaso di umanità, di passione civile e politica, di calorosa partecipazione emotiva, conoscenza e progetto
riformista per la tua città, fanno ben sperare in questo periodo di natura in fiore ad un ritorno a stormi delle rondini e quindi alla tua rielezione a Sindaco di Vicenza. Sfidare è bello, è giovane, continua… Sei l’uomo giusto al posto giusto : Vicenza ti merita e ti aspetta.

Un abbraccio.

Elisabetta con Piero e Nicola

Il Circolo del Partito Democratico di Sarego: chi siamo?

Il giorno 10 febbraio scorso sono avvenute le elezioni per la creazione del circolo di coordinamento per il Partito Democratico a Sarego. C'è stata una buona partecipazione della cittadinanza di Sarego.
Il circolo eletto si compone delle seguenti persone:

KUMAR BYNDER
CASTEGNARO ELENA
ROSSI PIETRO
ZAMPIERI FRANCESCO
BAGNARA FABRIZIO
GIACOMELLO ELISABETTA
MOLON FRANCESCA
PICCIUCA VENERA

Nella riunione del 29 febbraio scorso è stato nominato Francesco Zampieri come segretario del circolo.
Nei prossimi tempi non mancheremo di farci conoscere quindi seguite e partecipate al blog.

martedì 11 marzo 2008

Veltroni a Vicenza: cambiano orario e luogo

Veltroni a Vicenza: cambiano orario e luogo

ATTENZIONE! Walter Veltroni incontrerà gli elettori vicentini all'AUDITORIUM CANNETI di Levà degli Angeli, anzichè ai Chiostri di Santa Corona come precedentemente indicato. E la manifestazione inizierà alle ore 10, anzichè alle ore 10.30. Si raccomanda di raggiungere la sala in anticipo.
PARTECIPA E INVITA TUTTI I TUOI AMICI.



MAPPA per Levà degli Angeli a Vicenza.

domenica 9 marzo 2008

Dov'è la Libertà?

Da La Repubblica.it del 9 marzo 2008:
"AL PALALIDO di Milano, con la folla delle grandi occasioni, Silvio Berlusconi ha compiuto un gesto inaudito all'inizio del suo comizio elettorale: ha stracciato il documento che conteneva il programma del Partito democratico gettandone i pezzi in aria e definendolo carta straccia. [...]"

"Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perchè tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente".
Voltaire


Con il suo gesto Berlusca dice: "Attenti Italiani, quelli che non la pensano come me non contano niente e le loro idee meritano di finire come carta straccia". Non tiene conto che con quel gesto ha stracciato le idee di metà Italia e che ha definitivamente aperto la campagna elettorale che sa fare lui fondata sull'odio e la divisione.
In fondo lo si può capire, solo un popolo accecato dall'odio e incapace di pensare può essere facilmente accalappiato.
Per fortuna il "suo" è il popolo delle libertà. Liberi di fare cosa? La sua campagna parte oggi con le migliori premesse per un popolo civile.

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Walter Veltroni e il suo pullman, fanno tappa a Vicenza Martedì 11 Marzo.Il Pullman arriva alle 10:30 in piazza Matteotti, subito dopo incontra gli elettori e i simpatizzanti del Partito Democratico, presso i Chiostri di Santa Corona, in Contrà S. Corona 4. Insieme al leader del Partito Democratico interviene anche Achille Variati, candidato sindaco alle elezioni comunali di Vicenza.
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lunedì 3 marzo 2008

Partito Democratico a Sarego

Il 14 ottobre è stato un grande giorno. Forte di 3 milioni e mezzo di votanti alle primarie, è nato il Partito Democratico. Quel giorno, la politica italiana ha voltato pagina. E l’ha fatto grazie all’impegno, al coraggio e alle scelte di ciascuno di noi.Veniamo da storie e tradizioni politiche diverse: quelle del cattolicesimo democratico, del socialismo riformista, del pensiero liberale e repubblicano, dell’impegno nell’associazionismo e nella società civile. Oggi abbiamo finalmente l’occasione di chiamarci con una parola nuova: democratici, semplicemente democratici.

Il giorno 22 febbraio 2008 il nuovo gruppo di coordinamento del Partito Democratico di Sarego si è riunito per conoscersi e pianificare le prime attività.
E' un momento di grande fermento sia a livello nazionale che locale. Sono imminenti le elezioni del 13 e 14 aprile e non dobbiamo farci trovare impreparati.