domenica 26 dicembre 2010
Augurio per l'Anno Nuovo
domenica 19 dicembre 2010
Erano senza casa e trovarono... una stalla?una grotta? No, la prigione e la tortura
Se si chiede a qualsiasi persona quale è il miglior successo del governo attuale, molto probabilmente la risposta più frequente sarà il blocco degli sbarchi dei clandestini e scommetto che lo direbbe anche qualcuno che è contro questo governo: "un successo da riconoscere" si direbbe.
Io sostengo che i respingimenti sono invece sono una delle cose più scandalose e drammatiche che abbia commesso questo governo.
Di quello che avviene da molti mesi in Libia in barba ai diritti umani, al diritto di asilo, si sta perpretando il genocidio dei "senza terra" che fuggono spesso da regimi dittatoriali e persecutori. Occorre denunciare con forza questa situazione; le informazioni non sono molte e i mass media ne parlano poco ma varie organizzazioni denunciano e testimonano i fatti gravi libici con la corresponsabilità degli accordi italiani ed europei.
Forse molti italiani, pur coscienti dell'esistenza di questi fatti, "lavoro sporco" delegato alla Libia, continuerebbero a dire che va bene così testimoniando che in ogni epoca dietro a dittatori o a nazisti di turno si celano masse che li sostengono con la loro indifferenza e laissez faire.
http://www.nigrizia.com/sito/
Valentino
sabato 18 dicembre 2010
Evasione fiscale e Sanità con Stefano Fracasso
sabato 11 dicembre 2010
Domenica 12 gazebo PD in piazza
venerdì 10 dicembre 2010
mercoledì 8 dicembre 2010
Extracomunitari: sono già dei nostri
lunedì 6 dicembre 2010
Governo e maggioranza nel panico bloccano la Camera
dai Deputati PD:
domenica 5 dicembre 2010
Con l'Italia che vuole cambiare
martedì 30 novembre 2010
Sintonizziamoci
lunedì 29 novembre 2010
sabato 27 novembre 2010
Farmacia a Monticello Parte la raccolta firme
da Il Giornale di Vicenza del 27 novembre 2010
giovedì 25 novembre 2010
Domenica 28 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego
martedì 23 novembre 2010
Governo taglia il 5xmille a volontariato e associazioni
E’ vero, la manovra economica ha dovuto fare i conti con la crisi. Ma il taglio al 5 per mille deciso dal ministro Tremonti è forse un sacrificio troppo alto che le regole della finanza pubblica hanno imposto al mondo del Terzo Settore. La nuova legge di stabilità, votata nei giorni scorsi dalla Camera, sembra aver ridotto drasticamente il tetto alla copertura: dai 400 milioni del 2009 a soli 100 milioni. In questo modo, il finanziamento risulta diminuito del 75%. In pratica è come se dal 5 per mille si passasse all’1, 25 per mille.
lunedì 22 novembre 2010
Lega insostenibile
Newsletter Deputati PD
venerdì 19 novembre 2010
Domenica 21 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego
- sollecitare l'Amministrazione comunale a migliorare ed estendere gli orari per il pubblico dell'anagrafe;
- sollecitare l'Amministrazione comunale ad attivarsi per chiedere che a Monticello venga attivata una farmacia o un dispensario.
mercoledì 17 novembre 2010
martedì 16 novembre 2010
domenica 14 novembre 2010
venerdì 12 novembre 2010
Domenica 14 novembre: gazebo PD nelle piazze di Sarego
saremo presenti nelle piazze delle tre frazioni
del comune di Sarego con i nostri gazebo.
Vogliamo incontrare i nostri concittadini per "rimboccarci le maniche" in questo momento in cui il nostro governo dimostra la sua incapacità e la sua debolezza nell'amministrare un popolo civile.
Vi aspettiamo numerosi perché non si deve mai perdere la speranza e perché meritiamo veramente qualcosa di meglio.
Nei gazebo sarà possibile anche sottoscrivere una richiesta formale al nostro comune di ampliare l'orario per il pubblico degli uffici dell'anagrafe.
giovedì 11 novembre 2010
mercoledì 10 novembre 2010
Reti web unificate per ricordare Angelo Vassalo (2)
domenica 7 novembre 2010
Nuovi tagli a scuola e formazione
Il consigliere regionale del PD, Andrea Causin informa:
venerdì 5 novembre 2010
URGENTE: SOS Alluvione Caldogno
giovedì 4 novembre 2010
PD: SOS ALLUVIONE
Cari Democratici vicentini,
come sapete l'alluvione di questi giorni ha messo in ginocchio diverse zone della nostra provincia causando danni gravissimi, in particolare è ancora critica la situazione del centro di Vicenza.
Tutte le persone (14 anni compiuti) che desiderano collaborare come volontari alla pulizia della città devono contattare la segreteria del Sindaco (tel. 0444/221312 - fax 0444/221025 - email: sindaco@comune.vicenza.it) per comunicare le generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita e cellulare) necessarie per l'assicurazione a carico del Comune e per ricevere tutte le istruzioni.
Nelle prossime ore vi manderemo informazioni se ci sono o saranno iniziative analoghe anche per altri comuni della provincia.
Vi ringraziamo fin d'ora per ciò che potrete fare, come Democratici e come Vicentini dobbiamo sentirci tutti colpiti da questa tragedia e solidali con i sindaci, gli amministratori e i cittadini che in vari comuni della nostra provincia stanno facendo fronte a situazioni davvero difficili.
Un caro saluto,
Federico Ginato - Segretario provinciale
Giacomo Possamai - Segretario provinciale Giovani Democratici
lunedì 1 novembre 2010
Il morbo Gelmini
sabato 30 ottobre 2010
Reti web unificate per ricordare Angelo Vassalo
"Cose nostre: per la legalità e la cultura, ricordando Angelo Vassallo” andrà online venerdì 5 novembre dalle 19.30 alle 24.
Ad oggi la diretta sarà su centinaia di piattaforme di micro web tv, blog e portali informativi e sui grandi network editoriali come Repubblica TV.
Bersani chiede le dimissioni di Berlusconi
Ciao,
il nostro segretario ha chiesto le dimissioni del governo "il paese – ha detto Bersani in una conferenza stampa tenuta insieme a Dario Franceschini - è senza guida politica e sono preoccupato per la situazione economica e finanziaria del Paese. Abbiamo il diritto di chiedere al presidente del Consiglio sobrietà e dignità. Non possiamo perdere tempo per il Paese tra questioni esoteriche come il lodo Alfano e questioni che portano al centro le singolari abitudini del premier. Il Paese non ha una guida politica. Io rivolgo un appello: andate a casa, chiudiamola li, qualcuno stacchi la spina per il bene del Paese".
sabato 23 ottobre 2010
Segnaletica fai da te
martedì 19 ottobre 2010
Il GAS FV di Sarego in aiuto dell'Africa
giovedì 14 ottobre 2010
Il giusto peso alle parole
lunedì 11 ottobre 2010
Il Pd riparte con il nuovo segretario Dalla Verde
da Il Giornale di Vicenza del sabato 9 ottobre 2010.
sabato 9 ottobre 2010
Un governo da riciclare
Numerose iniziative si stanno organizzando tramite la rete per rispedire indietro o riciclare il libro che Berlusconi dice di voler spedire a tutte le famiglie italiane. In questo libro il Presidente del Consiglio desidera inserire tutto l'operato degli ultimi due anni di governo. In particolare è il "Popolo Viola" il più attivo. (vedi l'articolo su Apcom).
venerdì 8 ottobre 2010
Dal cappio in mano al cappio al collo
dal sito di Andrea Causin http://www.andreacausin.com.
giovedì 7 ottobre 2010
Lettera al Direttore
Il “caso Arzignano”, con lo scandalo dell’evasione fiscale mi induce ad alcune sottolineature anche alla luce del tentativo da parte del Sindaco di Arzignano di vietare la proiezione in alcune scuole della puntata di Presa Diretta, il programma di Rai Tre che con una inchiesta ha messo a nudo l’imbarazzante mentalità auto-giustificatoria di alcuni pseudo-imprenditori e di alcuni responsabili politici leghisti (vedi segretaria di sezione e vice sindaco).
martedì 5 ottobre 2010
La Lega Nord, la questione morale e il Paese
lunedì 4 ottobre 2010
Veneto, infuria la faida Galan-Lega sul buco da 1 miliardo nella sanità
NORDISMI CONTRO. Per l'ex governatore è la malagestione del Carroccio ad aver sfasciato i conti. I "padani" accusano il Pdl di disinformare per aprire là via al modello "privato" lombardo.
domenica 3 ottobre 2010
Scuola di Adro: parola a Civati
sabato 2 ottobre 2010
Nuovo coordinatore a Sarego
E' Valentino Dalla Verde il nuovo coordinatore del Circolo del Partito Democratico di Sarego. Dopo una lunga militanza in questo ruolo da parte dell'ottimo Francesco Zampieri è stato eletto Valentino che non ha mancato di ringraziare per il lavoro svolto il suo predecessore.
mercoledì 22 settembre 2010
lunedì 20 settembre 2010
In arrivo le lettere dei “Fabbricati Fantasma”
L’Agenzia del Territorio (il Catasto) sta inviando delle lettere a molti proprietari in cui si avvisa di possibili irregolarità nell’accatastamento dei propri immobili.
In molti casi l’irregolarità non è imputabile al proprietario ma al semplice mancato aggiornamento delle mappe catastali. Sulla lettera tipo, viene indicato il numero di particella del terreno che sulla mappa catastale è privo del fabbricato. Se però si va a fare una visura catastale del proprietario, l’immobile in questione spesso risulta regolarmente accatastato. Le lettere sono infatti il frutto della sovrapposizione tra foto aeree e mappe catastali ed è quindi chiaro che se queste ultime non sono aggiornate sembra che vi sia il cosiddetto “fabbricato fantasma” non accatastato. Se l’immobile è stato correttamente accatastato, basta dichiarare che sulla particella di terreno indicata sulla lettera è presente l’immobile già censito al Catasto Edilizio Urbano con i riferimenti catastali riportati in visura.
sabato 18 settembre 2010
Gelmini e Baccalà
domenica 12 settembre 2010
La scuola pubblica accusa i primi colpi
BRENDOLA. Lo sport per completare l’orario
A lezione di nuoto
il sabato mattina
per le elementari
Scartato il rientro pomeridiano perchè non c’è il servizio mensa
Il collegio docenti aveva avanzato varie proposte. Quella di tornare all'orario d'un tempo, tutti i giorni dalle 8 alle 12.30, era di difficile attuazione perché non compatibile con il trasporto degli alunni e con la ripartizione delle materie. L'ipotesi di aggiungere il rientro al lunedì pomeriggio, caldeggiata con una raccolta di firme da metà dei genitori, si è scontrata con l'assenza della mensa e di un servizio di sorveglianza.
«I tempi stringevano - spiega l'assessore Tamiozzo - e per quest'anno non è stato possibile realizzare il rientro pomeridiano. La questione rimane aperta per l'anno scolastico 2011-2012».
L'unica possibilità è rimasta quella di fare lezione dalle 8 alle 13 da lunedì a venerdì e il sabato dalle 8 alle 10. Intanto si sono concretizzate soluzioni per il sabato. Dice Tamiozzo: « Con la scuola e la Polisportiva abbiamo organizzato un corso di nuoto e attività nelle strutture della Polisportiva. Abbiamo destinato un contributo straordinario, grazie al quale alla famiglia che sceglierà il corso di nuoto verranno richiesti 35 euro al mese, mentre l'animazione prevede un costo di 10 euro».
domenica 5 settembre 2010
Pullman per Festa Democratica Torino - domenica 12 settembre
Cari iscritti,
il PD regionale mette a disposizione della provincia di Vicenza un pullman per la giornata conclusiva della Festa Democratica Nazionale di Torino, domenica 12 settembre. Di seguito è riportato il programma della giornata.
Ore 7.00 partenza (parcheggio Mercato Nuovo)
Ore 7.15 altro punto di raccolta al parcheggio autostrada Vicenza ovest
Ore 9.30 sosta in autogrill per colazione
Ore 12.30/13.00 arrivo a Torino
Ore 13.00/14.30 pranzo libero presso i punti di ristoro ai Giardini Reali
Ore 14.30/16.00 giro libero tra le attrazioni della festa
Ore 16.00 intervento di Bersani in Piazza Castello
Ore 18.00 ritrovo per partenza
Ore 22.30 circa arrivo a Vicenza
Per partecipare telefonate in segreteria allo 0444569552 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 dal lunedì al venerdì oppure inviate una mail con nome, cognome e numero di telefono asegreteria@pdvi.it .
Vi ricordiamo che a questo indirizzo è possibile lasciare la propria disponibilità come volontari per la Festa provinciale del 17, 18 e 19 settembre a Valdagno.
Saluti,
la Segreteria
martedì 31 agosto 2010
Dell'Utri contestato a Como
venerdì 27 agosto 2010
Nuovo Ulivo e un'Alleanza democratica per sconfiggere Silvio Berlusconi
Lettera a Repubblica del 26 agosto 2010
Caro direttore,
dopo anni di illusione berlusconiana l'Italia continua a regredire sul piano economico e sociale e si allontana, alla luce di ogni parametro, dai paesi forti dell'Europa. Nello stesso tempo l'impegno a riformare e a rafforzare le istituzioni repubblicane si sta trasformando in una deformazione grave della nostra democrazia. Ci si vuole trascinare ad un sistema dove il consenso viene prima delle regole e cioè delle forme e dei limiti della Costituzione; dove si limita l'indipendenza della Magistratura; dove il Parlamento viene composto da nominati; dove il Governo ha il diritto all'impunità e ad una informazione asservita e favorevole; dove si annebbiano i confini fra interesse pubblico e privato. I segni di tutto questo li abbiamo potuti valutare in questi anni berlusconiani: regressione dello spirito civico e della moralità pubblica, politica ridotta a tifoseria, allargamento del divario tra nord e sud, nessuna buona riforma sui problemi veri dei cittadini. Il populismo infatti è, per definizione, una democrazia che non decide, specializzata com'è nell'usare il governo per fare consenso e non il consenso per fare governo. Il dato di fondo della situazione politica sta qui, mentre la questione sociale e quella del lavoro sono senza risposte e si drammatizzano ogni giorno. Il consenso per Berlusconi è ancora largo, ma il rapporto fra parole e fatti e fra promesse e realtà diventa sempre più labile anche nella percezione dei ceti popolari. Vengono alla luce degenerazioni corruttive che vivono all'ombra di un potere personalizzato. Gli strappi all'assetto costituzionale non sono più sopportati da una parte della destra attratta da ipotesi liberali e conservatrici di stampo europeo.
A questo punto per Berlusconi la scelta è fra ripiegare o alzare la posta. Per l'Italia la scelta non riguarda più solo un governo, ma finalmente una idea di democrazia e di società. La prossima scadenza elettorale, più o meno anticipata che sia, comporterà in ogni caso una scelta di fondo. Rispetto a tutto questo, la proposta alternativa soffre ancora di debolezze che devono essere rapidamente superate. Il venir meno di una promessa populista produce sempre, direttamente o specularmente, fenomeni di distacco dei cittadini dalla politica, una spinta alla radicalizzazione impotente, espressioni vere e proprie di antipolitica che possono insorgere da ogni lato. Il compito dell'alternativa è quello di trasformare grande parte di queste forze disperse in energia positiva, collegandole ad un progetto politico capace di sorreggere non solo una proposta di governo ma una proposta di sistema. Tocca al PD innanzitutto, come maggiore forza dell'opposizione, indicare una strada che colleghi efficacemente l'iniziativa di oggi alla sfida radicale e dirimente di domani.
Rendendoci disponibili oggi ad un governo di transizione non cerchiamo né scorciatoie né ribaltoni. Sfidiamo piuttosto la destra a riconoscere la realtà e ad ammettere l'impossibilità di mandare avanti l'attuale esperienza di governo e ad introdurre correttivi, a cominciare dalla legge elettorale, che consegnino lo scettro ai cittadini, per tornare poi in tempi brevi al voto. Sarebbe questo un tradimento del mandato elettorale? L'elettore in realtà è stato tradito da chi non è più in grado di rappresentare la sua coalizione e mantenere le promesse del suo programma. Sarebbe questo uno strappo costituzionale? Qui siamo all'analfabetismo o alla sfacciata malafede. E' l'esclusione in via di principio di questa ipotesi, il vero strappo costituzionale!
Chi ha rispetto della Costituzione della Repubblica e del suo Presidente deve considerare invece tutte le possibilità. Noi lo facciamo. Noi consideriamo la possibilità che il Governo provi a sopravvivere con una specie di respirazione artificiale, rifiutandosi di prendere atto della sua crisi politica. Una soluzione che non porterebbe lontano e alla quale risponderemmo con una opposizione netta. Riteniamo infatti doveroso che la destra in disfacimento certifichi la sua crisi in Parlamento. Consideriamo altresì la possibilità che la situazione precipiti verso un vuoto politico e verso elezioni svolte con questa sciagurata legge elettorale, in una situazione economica, sociale e finanziaria di acutissima criticità. In questo caso la nostra proposta avrebbe la stessa ispirazione che oggi ci fa proporre un governo di transizione; una ispirazione cioè che deriva dall'analisi di fondo cui ho accennato. Noi proporremmo un'alleanza democratica per una legislatura costituente. Un'alleanza capace finalmente di sconfiggere una interpretazione populista e distruttiva del bipolarismo, capace di riaffermare i principi costituzionali, di rafforzare le istituzioni rendendo più efficiente una salda democrazia parlamentare (a cominciare da una nuova legge elettorale) e di promuovere un federalismo concepito per unire e non per dividere. Sto parlando di una alleanza che può assumere, nell'emergenza, la forma di un patto politico ed elettorale vero e proprio, o che invece può assumere forme più articolate di convergenza che garantiscano comunque un impegno comune sugli essenziali fondamenti costituzionali e sulle regole del gioco. Una proposta che potrebbe coinvolgere anche forze contrarie al berlusconismo che in un contesto politico normale (come già avviene in Europa) avrebbero un'altra collocazione; una proposta che dovrebbe rivolgersi ad energie esterne ai partiti interessate ad una svolta democratica, civica e morale. Come si vede, questa idea nasce dalla convinzione che la fuoriuscita dal berlusconismo non sia un processo lineare, cioè legato ad una semplice alternanza di governo in un sistema che funziona. Si dovrà uscire, lo ribadisco, da una fase politica e culturale e non solo da un governo, verso una repubblica in cui alternanza e bipolarismo assumano la forma di una vera fisiologia democratica.
Per dare l'impulso decisivo a questo cruciale passaggio occorre l'impegno univoco, leale, convinto e coeso di tutte le forze progressiste, che sono adesso chiamate a mettersi all'altezza di una responsabilità democratica e nazionale. Come potrebbero queste forze essere credibili se in un simile frangente non dessero per prime una prova di consapevolezza, di unità e di determinazione comune? Ecco allora la proposta di un percorso comune delle forze di centrosinistra interessate ad una piattaforma fatta di lavoro, di civismo, di equità, di innovazione e disponibili ad impegnarsi ad una progressiva semplificazione politica e organizzativa che rafforzi il grande campo del centrosinistra. Un simile percorso dovrebbe lasciarci definitivamente alle spalle l'esperienza dell'Unione e prendere semmai la forma e la coerenza di un nuovo Ulivo. Un nuovo Ulivo in cui i partiti del centro sinistra possano esprimere un progetto univoco di alternativa per l'Italia e per l'Europa e mettersi al servizio di un più vasto movimento di riscossa economica e civile del Paese. Dunque, un nuovo Ulivo ed una Alleanza per la democrazia. Su queste proposte il Pd vuole esprimere la sua funzione nazionale e di governo.
Su queste basi politiche il Partito Democratico organizzerà per l'autunno una grande campagna di mobilitazione sui temi sociali e della democrazia. E' giunto il tempo infatti di suonare le nostre campane.
Pier Luigi Bersani
domenica 22 agosto 2010
mercoledì 18 agosto 2010
Le mafie esistono (anche al nord)
martedì 27 luglio 2010
FESTA DEMOCRATICA - Valdagno 17, 18, 19 settembre 2010
ho il piacere di annunciarvi che da venerdì 17 settembre a domenica 19 settembre si terrà a Valdagno la FESTA DEMOCRATICA del PD vicentino.
Sarà una grande occasione per aprirsi al territorio, per stare insieme, conoscersi, discutere e divertirsi. La festa prevede un ricco programma di incontri e attività, con la presenza di tanti ospiti interessanti, il tutto accompagnato da buona musica e da uno stand gastronomico.
Si tratta di un’iniziativa che parte dall’intraprendenza dei circoli della Valle dell’Agno che con generosità stanno spendendo tutte le loro energie, fisiche ed economiche, affinché la festa abbia un ottimo risultato. Ma, trattandosi di un impegno davvero significativo, credo e spero che da ogni territorio e circolo della provincia si facciano avanti altri volontari per dare loro una mano.
Federico Ginato